Un solo piatto, innumerevoli declinazioni. Il Tortello Cremasco è un’istuzione a Crema, una prelibatezza unica in Italia per gusto, originalità e composizione. Un micro-universo ricco di sfaccettature, saldamente ancorato alla tradizione del territorio ma che negli anni è stato sapientemente reinterpretato. Amato e odiato per il suo sapore dolce, assolutamente da non confodere con i tortelli cremonesi o mantovani realizzati con la zucca, si caratterizza per un ripieno composto da ben undici diversi ingredienti (amaretti Gallina, uva sultanina, cedro candito, mentine, mostaccino, grana padano stagionato, tuorlo d’uovo, buccia di limone grattugiata, marsala secco, noce moscata, pan grattato); per l’impasto non occorre altro che acqua bollente e farina OO mentre il condimento classico prevede una buona quantità di burro fuso, una ricca spolverata di grana padano e, tocco finale, un pizzico di salvia. Isabella Radaelli e Arianna Andreini, giornalista enogastronomica e di viaggi l’una, insegnante di lettere e foodblogger l’altra, hanno voluto omaggiare il piatto per eccellenza dei pranzi domenicali in famiglia, una pietanza incredibilmente particolare, ad oggi ancora poco conosciuta al di fuori del cremasco, con un libro scritto a quattro mani.
“Tutti i segreti del Tortello Cremasco – Non c’è la zucca” (Arpeggio Libero) vuole raccontarne tutte le curiosità in un viaggio appassionante e appassionato alla scoperta, tra storia ed un pizzico di ironia, di un piatto “originale, tipico e gustoso” che è importante valorizzare e far conoscere. Diversi sono gli argomenti trattati: dall’origine del Tortello Cremsco alla disfida lanciata nel 2002 dal noto giornalista e scrittore di Crema, Beppe Severgnini, tra il ‘Cremasco’ ed il Tortello Mantovano con la zucca. Ampio spazio è dedicato alla reinterpretazione della sua ricetta tradizionale da parte di alcuni chef stellati, mentre alcuni famosi sommelier e le due autrici propongono una serie di interessanti abbinamenti di questo piatto particolare, con i migliori vini. Il libro prosegue poi con un capitolo dedicato ai prodotti tipici cremaschi, oltre ad una sezione-guida per scoprire tutti i locali, ristoranti e trattorie, che propongono i gustosi Tortelli. Le foto-illustrazioni dell’artista italiana (residente a Berlino) Clara Scapecchi, in arte Desda, impreziosiscono un’opera giovane e frizzante, che stuzzichi la voglia di chi lo ama e magari porti chi invece lo “odia” a cambiare idea. Perchè, una volta provati, non sarà più possibile farne a meno.
La prima presentazione ufficiale di ‘Tutti i segreti del Tortello Cremasco – Non c’è la zucca’, è in programma il 20 ottobre 2017 alle 19 presso il ristorante Il Ridottino di Crema; seguiranno ulteriori appuntamenti sul territorio. Il libro verrà venduto nelle migliori librerie e via web, sul sito della casa editrice Arpeggio Libero e sui più importanti stores online, compreso Amazon.
Tutti i segreti del Tortello Cremasco. Non c’è la zucca!
da un’idea di Isabella Radaelli giornalista enogastronomica e di viaggi
Scritto da Isabella Radaelli e Annalisa Andreini
pp. 164 – 15 euro
Collana Hybrida
Edizioni Arpeggio Libero
Lodi (Lo)