Home > Dalla passione al lavoro > Ripalta Bufo: la musica lirica è cultura

Ripalta Bufo: la musica lirica è cultura

Ripalta Bufo

Ripalta Bufo

Si parla tanto di avvicinare i giovani alla cultura, di aprire a loro il mondo del teatro e della musica, e Ripalta Bufo è la prova di come anche loro possano appassionarsi ad un genere musicale considerato “difficile” e più impegnativo rispetto ad altri: la lirica. Questa giovanissima soprano è di Cerignola, un paese della provincia di Foggia, ma ormai è conosciuta a livello nazionale per le sue incredibili doti canore. Lei è una che nasce con il canto e la musica nel sangue: basti pensare che a sei anni già studia e suona il clarinetto piccolo in mib. Ho visto Ripalta esibirsi in una delle tante manifestazioni cittadine cui ha partecipato, e devo dire che la sua interpretazione mi ha emozionato parecchio, non solo per la bellissima voce, ma anche per le movenze  la teatralità che esprimono grande passione e concentrazione.

Dopo aver terminato gli studi scolastici al Liceo Classico, ha frequentato il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia e qui ha conseguito il diploma in canto lirico, con il massimo dei voti e menzione d’onore.  Inoltre Ripalta è laureata in “Lettere Moderne” presso l’Università di Lettere e Filosofia di Foggia. La giovanissima promessa della lirica comincia a cantare in diverse occasioni, e il pubblico la apprezza e le dimostra più volte che il suo canto appassionato riesce a provocare forti emozioni. Poi, nel 2013, la soprano leggero partecipa al programma “Italia’s got talent” e si fa conoscere anche al pubblico televisivo.

Il suo è un ottimo risultato, visto che arriva in finale con alcune pagine di importanti opere liriche, come quelle di Rossini, Mozart e Verdi. Dopo la trasmissione ha firmato un contratto a tempo indeterminato con la Sony Records. Nella sua “missione” di diffusione della Lirica tra i giovani, Ripalta Bufo porta alto il nome della Puglia a Praga, Londra e Barcellona.

Noi della Redazione di Iocelhofatta l’abbiamo incontrata e le abbiamo chiesto qualcosa riguardo alla sua carriera, alla passione per la lirica ed eventuali progetti futuri.

R: La musica lirica non è di facile accesso ai giovani: quale sono state le motivazioni alla base di una scelta così particolare come la tua?

RB: Alla base di questa scelta c’è la passione per la musica in ogni sua sfaccettatura. Alla base c’è sicuramente un amore per quest’arte così sublime e al contempo misteriosa che e’ entrata nella mia vita sin da piccolissima, a soli 6 anni, con lo studio del clarinetto piccolo in mib. Poi, perché l’opera è così sottovalutata dai giovani, è diventata per me quasi una sfida. Una sfida personale, una sfida continua con te stessa, con i tuoi limiti emotivi e con i “limiti” di una mentalità arcaica che vede la lirica  come un genere per pochi. Basta con questi stereotipi,  la musica è per tutti, e soprattutto per i giovani!!!

R: Quali sono i tuoi progetti futuri?

RB: Prima di tutto studiare per migliorare sempre di piu’, poi sicuramente concorsi e audizioni. Nel Luglio 2015 mi aspetta ad Alessandria un ‘opera inedita, ed intanto sperimento anche il lato “insegnante” nella scuola, altra esperienza altrettanto importante e formativa!

R: Cosa consiglieresti ad un giovane interessato a raggiungere i tuoi stessi traguardi?

RB: Di non arrendersi ! Di non lasciarsi condizionare dagli altri e dalle circostanze che intralceranno il suo percorso. Come ogni sogno, sembra lontano, è pieno di sacrifici, di rinunce, di sconfitte e di vittorie, ma non irraggiungibile!  Quello che consiglierei sicuramente è di restare con i piedi per terra sempre, di non farsi prendere dal l’euforia per poi dimenticare l’umiltà.

R: Quali sono i valori in cui credi fermamente? Il ruolo della tua famiglia nella tua carriera e nella vita in generale.

RB: Credo nella famiglia. Nel valore della famiglia e nella sua importanza nella mia vita artistica e non. Senza i miei familiari non sarei mai stata in grado di superare difficoltà, di fare scelte importanti, di affrontare con serenità questo mio sogno. In primis i miei grandi genitori, mentori di vita e dispensatori di amore incondizionato verso di me e i miei fratelli. Da loro ho imparato a costruire mattoncino per mattoncino il mio futuro, la mia personalità. Ho imparato che la fede, i valori, le tradizioni e l’umiltà ti rendono un grande uomo, un uomo invincibile contro tutte le cattiverie del mondo, le invidie, le porte in faccia, le sconfitte… e non smetterò mai di ringraziarli! Sono il mio supporto costante e devo a loro ogni mia vittoria! A loro e ai miei fratelli,il mio fidanzato, i miei famigliari i nonni, gli zii vicini e lontani, i cugini !! Sono la mia forza.
Altri valori in cui credo fermamente  sono l ‘ autostima e l ‘ottimismo, credere in se stessi e nelle proprie capacità è l’assist per fare il goal della tua vita!

Ripalta Bufo ha un entusiasmo che rapisce e contagia, è uno dei personaggi più in linea con i principi di Iocelhofatta, per questo la ringraziamo di cuore augurandole di riuscire a far conoscere la musica lirica e la sua bravura il più possibile.

Intervista realizzata da Cristiana Lenoci

 

 

Pin on Pinterest0Share on LinkedIn0Tweet about this on TwitterShare on Facebook0
Autore
Cristiana Lenoci
Mi chiamo Cristiana Lenoci, sono laureata in Giurisprudenza e specializzata nel campo della mediazione civile. La mia grande passione è la scrittura, ho maturato una discreta esperienza sul web e collaboro per diversi siti. Ho anche frequentato un Master biennale in Giornalismo presso l'Università di Bari e l'Ordine dei Giornalisti di Puglia.

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono indicati con *

*

*