L’automassaggio orientale ha lo scopo di ristabilire il corretto flusso di energia vitale. Questo perché, secondo la medicina cinese, un’interazione corretta tra i meridiani permette di far scomparire, o perlomeno ridurre, molti disturbi e disagi.
Perché eseguire un automassaggio?
L’obiettivo primario dell’automassaggio è quello di garantire il mantenimento e migliorare il flusso dell’energia vitale, definita “Qi”, che scorre nel corpo di ciascun individuo all’interno dei meridiani.
I meridiani sono canali sottili, che trasportano la forza vitale all’interno del corpo, permettendo nello stesso tempo l’interazione fra i vari sistemi.
L’esecuzione delle manipolazioni serve a favorire la circolazione della forza vitale, all’interno di tutti i meridiani presenti nel corpo dell’individuo. Più l’energia si muove e circola senza interruzione, più aumenta il senso benessere generale provato dalla persona.
La tradizione alla base dell’automassaggio
Alla base della filosofia di questo trattamento, ci sono i principi di medicina cinese, secondo i quali il ristagno di energia vitale e/o le alterazioni del suo flusso, sarebbero responsabili dell’insorgenza di disturbi e patologie nella persona.
Mediante l’automassaggio, ovvero la pressione dei punti di agopuntura, ed associando questa digitopressione al respiro, ognuno di noi è in grado di ripristinare il normale flusso energetico per prevenire o favorire la riduzione graduale di alcuni disturbi, quali:
- mal di testa
- cervicalgia
- mal di schiena
- dolori sciatici
- rallentamento della digestione
- disturbi mestruali
- gonfiore addominale
- stress e stati ansiosi
- alterazione dell’umore e irritabilità
ecc.
Ovviamente stiamo parlando di casi in cui non sia indispensabile il trattamento medico, di conseguenza c’è più spazio per la scelta individuale di optare per la digitopressione.
Nei casi in cui la persona è sottoposta a trattamenti medici, i quali non devono mai essere sospesi senza il supporto dello specialista, la digitopressione rappresenta un supporto al benessere generale, per dare al corpo più energia e renderlo più ricettivo alle terapie mediche somministrate.
Agopuntura, energia yin ed energia yang
Il metodo antichissimo praticato dai medici cinesi, basato sull’applicazione di aghi nei punti energetici, si chiama “agopuntura” ed è una tecnica riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Essa serve a ristabilire il corretto fluire dell’energia vitale, agendo sui punti distribuiti in tutto il corpo (agopunti).
Il concetto di benessere in Medicina Cinese ruota intorno a questa pratica, che si basa infatti sullo Yin e Yang, le due energie complementari che costituiscono la nostra totalità.
L’obiettivo è quello di mettere in equilibrio queste due forme di energia, in grado di alimentare il nostro corpo e la nostra mente.
Gli agopunti, trattabili con l’agopuntura, corrispondono ai 12 meridiani, ed proprio da questa antica disciplina del benessere che possiamo trarre le conoscenze per migliorare le nostre condizioni di vita.
L’automassaggio sugli agopunti
L’automassaggio può essere praticato in maniera autonoma, dopo avere appreso i principi fondamentali di medicina cinese e la tecnica di pressione.
Questa disciplina antica si adatta perfettamente ai nostri attuali ritmi di vita, ed è anche un modo per prenderci cura di noi stessi, e tenere sotto controllo lo stress e la tensione fisica ed emotiva.
Inoltre, l’autotrattamento regolare aiuta nel sostegno spirituale, soprattutto nei periodi intensi e nelle transizioni di vita: ad esempio, è utilissimo per mantenere l’energia in equilibrio nel passaggio alla terza età.
L’automassaggio si basa sul percorso dei meridiani e la pressione viene esercitata sugli stessi punti utilizzati nell’agopuntura.
Tutto il corpo può essere ricevere l’automassaggio degli agopunti, ma per massima comodità spesso si ricorre più di frequente ai punti posizionati sulla testa, sulle braccia e sulle mani.
Grazie al trattamento è possibile sostenere la vitalità del corpo e migliorare in modo significativo il senso di benessere.
Inoltre viene sviluppata la piena percezione di sé e si impara ad ascoltare se stessi, sviluppando maggiore consapevolezza nell’affrontare le diverse situazioni.
Un piccolo passo per migliorare la propria vita e per avere una visione più felice della quotidianità e del proprio essere!