Home > Storie dal mondo > Germania, tre ragazzi fanno sorpresa ad un senzatetto

Germania, tre ragazzi fanno sorpresa ad un senzatetto

Senzatetto Germania

Senzatetto Germania

In una strada di passaggio siede un uomo che chiede l’elemosina, uno dei tanti senzatetto che popolano le città della Germania. Ad un tratto gli si avvicina un giovane che gli chiede di prestargli il secchio che ha davanti per fare un po’ di musica. Il ragazzo siede vicino al senzatetto, che inizialmente lo guarda con un po’ di diffidenza. Il secchio,  utilizzato per raccogliere le monetine, tra le mani del ragazzo diventa uno strumento musicale: un tamburo.

Poco dopo sopraggiunge un altro ragazzo, accompagnato da una ragazza, che porta una chitarra. Il trio così formato comincia a suonare e cantare, attirando la curiosità dei passanti distratti. Più di una persona lascia nel cappello messo davanti all’uomo qualche monetina e si complimenta per la bravura dei musicisti. Quando la canzone finisce i ragazzi lasciano all’uomo il cappello con le monete, lo ringraziano con una stretta di mano e vanno via. Il clochard resta piacevolmente sbalordito. Basta poco per cambiare la giornata a qualcuno e renderlo felice.

I tre ragazzi autori del gesto fanno parte di un collettivo, chiamato “be japy e.V.”, che si propone (così come scrivono sulla pagina Facebook) di dare il loro personale contributo a rendere il mondo un posto più bello e vivibile. Il video che vi proponiamo è stato pubblicato su Youtube nel mese di Luglio, e fino ad oggi ha già raggiunto più di 15 mila visualizzazioni.

 Articolo realizzato da Cristiana Lenoci

Pin on Pinterest0Share on LinkedIn0Tweet about this on TwitterShare on Facebook0
Autore
Cristiana Lenoci
Mi chiamo Cristiana Lenoci, sono laureata in Giurisprudenza e specializzata nel campo della mediazione civile. La mia grande passione è la scrittura, ho maturato una discreta esperienza sul web e collaboro per diversi siti. Ho anche frequentato un Master biennale in Giornalismo presso l'Università di Bari e l'Ordine dei Giornalisti di Puglia.

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono indicati con *

*

*