Almeno una volta nella vita è capitato a chiunque di voler interrompere un abbonamento televisivo a una Pay TV o OTT e di non sapere neanche da dove cominciare. La maggior parte della confusione che si genera in questi casi tra chi usufruisce di questa tipologia di servizi è dovuta dal fatto che molte persone non conoscono ancora la differenza tra una disdetta e un recesso. Non sapendo di che tipo di servizio si desidera usufruire è difficile ottenere il risultato sperato.
Iniziamo col dire che la disdetta e il recesso sono due termini giuridici che si riferiscono a due servizi molto diversi tra loro. In quest’articolo ti spiegheremo come disdire o recedere un abbonamento a una Pay Tv in modo semplice e veloce.
Per rendere la procedura più semplice potrai anche affidarti alle piattaforme di disdetta online: per esempio, per istruzioni chiare e dettagliate su come interrompere un abbonamento televisivo potrai visitare l’apposita sezione su Disdettasemplice.it. Continua a leggere per saperne di più.
Disdetta o recesso: quale scegliere?
La disdetta è un’operazione con la quale una parte comunica all’altra la propria volontà di interrompere un abbonamento (o un contratto) allo scadere dello stesso, impedendone quindi il rinnovo. Chi disdice un abbonamento quindi non lo interromperà bruscamente. Al contrario, rispetterà i termini del contratto fino alla sua scadenza, per poi non rinnovarlo più.
Il recesso invece è proprio l’atto di interrompere bruscamente un contratto o un abbonamento in corso di validità. A differenza della disdetta, che è un servizio garantito a chiunque lo richieda e totalmente gratuito, il recesso deve rispettare alcune condizioni necessarie stabilite dalla legge e spesso e volentieri dal contratto stesso.
Per quanto riguarda gli abbonamenti alle Pay TV, richiedere l’interruzione del contratto è molto semplice. Chiaramente, il primo passo è quello di capire se si desidera annullare il rinnovo del contratto o interromperlo. Come già detto, nel secondo caso dovrai però avere dei validi motivi per effettuare questa richiesta. Una volta capito il tipo di servizio desiderato, potrai affidarti al supporto delle piattaforme di disdetta, che si occuperanno di fornirti una guida passo per passo su come disdire il tuo abbonamento.
Come funzionano le piattaforme di disdetta?
Le piattaforme di disdetta online rappresentano un aiuto prezioso per chi necessita di supporto durante le attività di disdetta o recesso di contratti o abbonamenti online e non. Questi portali si occupano infatti di aiutare i propri clienti a capire quali sono i passaggi fondamentali perché la disdetta vada a buon fine, fornendo delle vere e proprie guide passo per passo a prova di principiante.
Generalmente, queste piattaforme sono strutturate in diverse sezioni in modo da aiutare l’utente a trovare facilmente l’aiuto di cui ha bisogno. Per esempio, potranno essere presenti sezioni su disdette di abbonamenti telefonici, di contratti con aziende che forniscono luce e gas e tanto altro ancora.
Sebbene si tratti di un servizio di alta qualità e molto utile per chi non sa come orientarsi tra i diversi termini giuridici, le piattaforme di disdetta non si occupano di svolgere le operazioni per il cliente, ma solo di indirizzarlo verso le giuste procedure.