
Da agricoltori a costruttori di Transformers, foto Lapresse
Ha dell’incredibile la storia di un padre e figlio, agricoltori cinesi che, nel garage della loro casa, hanno iniziato a costruire i famosi robot dei Transformers
Una passione comune ‘trasformata’ in un secondo lavoro decisamente fruttuoso. E’ quella di un padre e di un figlio di nazionalità cinese, entrambe agricoltori a Hengyang, nella provincia di Hunan, ma appassionati di robot ed in particolare dei Transformers, in grado di assumere la forma di automobili. I robot più famosi al mondo, protagonisti di cartoni animati e fumetti ma anche di film e videogiochi, appassionavano a tal punto Yu Zhilin e il figlio Yu Lingyun che hanno deciso di iniziare a costruirli con le loro stesse mani. E così, nel garage di casa, hanno cominciato ad occupare tutto il tempo libero dal lavoro nei campi nell’assemblare pezzo dopo pezzo dei modelli di Transformers a grandezza naturale.
Vere e proprie repliche di enormi robot, identici in tutto per tutto ai protagonisti delle pellicole cinematografiche che hanno fatto registrare un incredibile successo di pubblico, realizzati utilizzando parti metalliche e scarti di automobili da rottamare. Al punto che quello che inizialmente era per Zhilin e Lingyun solo un hobby è ben presto divenuto una fonte di guadagno. La loro attività come ‘costruttori di Transformers‘ è iniziata nel 2007 ed in pochi anni, in molti hanno scoperto le loro creazioni, che padre e figlio hanno iniziato a vendere o affittare, guadagnando oltre un milione di yuan, pari a circa 160 mila dollari.
Daniele Orlandi | Tutti i diritti riservati