Adrianne Haslet Davis è un’insegnante di danza che l’anno scorso restò gravemente ferita durante l’attentato alla maratona di Boston: dopo aver subito l’amputazione di una gamba a metà polpaccio, la ballerina trentatreenne non si è arresa ed infatti ha deciso di tornare a danzare nonostante tutto. “La danza è la mia vita”, ha dichiarato Adrianne. Non riusciva a stare lontana dal palco, e così, emozionata e con il volto sorridente si è esibita al Ted Conference di Vancouver, in Canada.
La ballerina, che adesso ha una gamba bionica che le consente di muoversi, ha ballato una rumba insieme al partner Christian Lightner. Al termine dell’esibizione, la ballerina è scoppiata a piangere. “Riuscire a ballare di nuovo è incredibile. Sono una sopravvissuta, non una vittima”, dice Adrianne, che si trovava con il marito Adam Davis per caso sulla Boylston Street il giorno della maratona di Boston, quando all’improvviso esplosero le terribili bombe dell’attentato, e Adrianne fu coinvolta nella deflagrazione, che le colpì la gamba sinistra ed il piede.
Nonostante l’amputazione subita, da allora ha sempre avuto un unico obiettivo: tornare a danzare e proseguire la carriera di ballerina. Ed infatti ce l’ha fatta.
L’attentato di Boston, avvenuto il 15 Aprile 2013, ha causato la morte di tre persone, mentre i feriti sono stati 178. Gli ordigni sono esplosi nei pressi del traguardo della maratona. Il 19 Aprile 2013 sono stati individuati due ceceni sospettati di aver posizionato le bombe: gli uomini erano stati coinvolti, nello stesso giorno, in una sparatoria presso il MIT di Cambridge.